Come una coreografia artistica, dove i ballerini si muovono al ritmo dei musicisti, che sono guidati dalla bacchetta del direttore d’orchestra, ogni produzione richiede una progettazione armonica dei processi in cui i dipendenti sono coinvolti al cento per cento e impegnati a conseguire una produzione efficiente, agile e flessibile per poter competere nell’era della digitalizzazione. Un’orchestrazione in grado di adattarsi ai cambiamenti di ritmo richiesti dalla personalizzazione dei prodotti e alle consegne in tempi sempre più brevi, utilizzando strumenti sempre più sofisticati come i Big Data, il Machine Learning o l’Internet of Things (IoT) per entrare a far parte di quel gruppo d’élite che guida la trasformazione digitale verso l’Industria 4.0.
Con il nostro approccio di Advanced Manufacturing sono possibili l’analisi dei dati, la pianificazione avanzata della produzione a partire dal sistema di esecuzione della produzione più intelligente del mercato (MES+) e l’archiviazione delle informazioni in un ambiente Cloud. Operatori adeguatamente orchestrati per gestire al meglio eventuali guasti o incidenti di sistema, correggere automaticamente i problemi di magazzino o riequilibrare i carichi di lavoro. In breve, per programmare in tempo reale una nuova partitura con cui soddisfare nuove esigenze e persino anticipare nuovi ordini. Questa pianificazione intelligente è possibile grazie alla connettività dei sistemi di pianificazione dei materiali (MRP) e di pianificazione delle risorse aziendali (ERP), dove i dati storici e reali vengono incrociati per ottimizzare la produzione.
Il cloud rende più facile che questa coreografia si estenda a diversi impianti della stessa azienda situati in luoghi diversi. I servizi web permettono che, dal software, le macchine utensili siano in grado di interagire tra loro in modo autonomo, ma coordinato, con pochissimo intervento umano e secondo i processi e le priorità dell’organizzazione. Queste soluzioni avanzate rappresentano un salto qualitativo e quantitativo nella produttività, nell’efficienza e, in ultima analisi, nella competitività dell’azienda, in cui la conoscenza del business non sarebbe possibile senza questa orchestrazione delle risorse.
In breve, l’orchestrazione della produzione è composta da:
In questo modo, siamo passati dall’organizzazione e automazione di macchine per un solo tipo di utilizzo, a farlo in modo combinato, a seconda della tipologia e del materiale di taglio, per arrivare infine a lavorare in cloud e arrivare ad organizzare processi che non si trovano nella stessa sede fisica, trasformando l’impianto in una Smart Factory.
D’altra parte, questa orchestrazione è obbligatoria in quanto la massima efficienza della produttività di un impianto non dipende più dai sistemi forniti da un unico fornitore, ma la maggiore specializzazione e collaborazione costringe a mettere in relazione soluzioni di produttori diversi per ottenere il massimo. Grazie all’universalità del nostro software, questa comunicazione tra le macchine è fattibile.
In breve, l’orchestrazione è dove troviamo come fare in modo che la stessa partitura sia modellata in base alle esigenze di ogni strumento, che stiamo rendendo utile grazie al fatto che i dati guidano ogni singolo processo e ogni singola parte coinvolta (persone, macchine e software). Infine, mettendoli tutti sotto la stessa coreografia, otteniamo che tutto si svolga senza errori e senza che si creino intoppi.
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